L'aggressività verbale è più comune dell'aggressività fisica. La persona può gridare, maledire , fare accuse o minacce ecc. La persona può diventare verbalmente aggressiva a causa della frustrazione o perché fraintende ciò che sta succedendo. A volte può derivare dalla percezione di dolore fisico oppure può essere dovuta all’eccessiva stimolazione causata da rumori forti, da un ambiente troppo ricco di stimoli o disordinato. La rabbia e l'aggressività possono essere molto destabilizzanti e shoccanti per te. La rabbia può essere l'unico modo con cui la persona è in grado di esprimere qualcosa. La persona può arrabbiarsi nel doverti chiedere di fare qualcosa che prima poteva fare autonomamente. È difficile mantenere la calma e non prendere la questione sul personale. È inoltre difficile da accettare che la persona che conosci stia cambiando a causa della malattia. Pensa a cosa può aver scatenato una risposta aggressiva in modo da poter provare ad evitarla in futuro. A volte è possibile capire cosa potrebbe aver causato la rabbia, e a volte è del tutto impossibile saperlo. Se la reazione è causata dalla difficoltà della persona nel riuscire a svolgere un’attività, prova ad adattare il compito e fornire aiuto.

Cerca di non intervenire se non è necessario o non dare troppa importanza alla cosa

La persona con demenza potrebbe fare qualcosa che sembra un po' strano o fare qualcosa in modo sbagliato. Se non è strettamente necessario, non correggere la persona; l’unico risultato potrebbe essere quello di farla arrabbiare.

Riformula quello che dici

La persona con demenza potrebbe fraintendere le istruzioni utili. Prova a formulare ciò che dici in modo diverso. Per esempio, invece di dire "Mettiti i pantaloni", potresti dire "Ecco i tuoi pantaloni. Lascia che ti aiuti a metterli".

Distrai la loro attenzione se rimangono arrabbiati

Ad esempio, potresti suggerire di bere qualcosa insieme, andare da qualche parte o fare qualcosa che piace alla persona. Mantieni la calma ed evita qualsiasi potenziale discussione. Se reagisci arrabbiandoti potresti solo peggiorare la situazione. Mantieni il contatto visivo e cerca di spiegare con calma perché sei lì. Incoraggia la comunicazione.

Non mostrare paura, preoccupazione o ansia

Se sembri spaventato, la persona potrebbe agitarsi ancora di più.

Non rispondere gridando o reagendo fisicamente

Una risposta agitata da parte tua potrebbe essere fraintesa come un comportamento minaccioso. Concedi alla persona il tempo e lo spazio per calmarsi e non trattenere la persona a meno che non sia assolutamente necessario.

Rassicura la persona e riconosci i suoi sentimenti

Ci sono molti modi per farlo, come parole rilassanti, una carezza o spiegando ciò che sta accadendo. Ascolta quello che sta dicendo. Questo le farà capire che non sei contro di lei ma che la vuoi aiutare.

Non prendere la questione sul personale

Anche se è difficile, cerca di ricordare che il comportamento aggressivo è una conseguenza della malattia e non sono i reali sentimenti che la persona prova nei tuoi confronti.

Allontanati e riprova più tardi

Se possibile, prenditi una pausa e riprova più tardi.

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